Comunicati | 11 Aprile 2019 | Fabio Ciarla
L’ 8 aprile al Vinitaly di Verona Vinea Domini ha mostrato il suo lato nobile alla Roma Stellata
Grande affluenza ed entusiasmo allo stand F6 del padiglione 8 della prestigiosa kermesse internazionale del vino, dove Vinea Domini è stata protagonista insieme allo Chef Stellato Ciro Scamardella del Ristorante Pipero, di una merenda all’insegna del gusto, della qualità e dell’eccellenza.
La sfida di Gotto d’oro su Vinea Domini, linea composta da sei monovitigni, (Chardonnay, Sauvignon, Viognier, Cabernet Sauvignon, Syrah e Petit Verdot), e da tre autoctoni, Frascati Superiore docg, Roma doc Bianco e Roma doc Rosso, è quella di dare all’ hinterland Romano la giusta importanza e il giusto valore esaltando un’ area geografica che per territorio, cultura vitivinicola, sapienza e tradizione, offre al mercato Italiano e internazionale dei prodotti unici di alta qualità che si sposano alla perfezione con i piatti gourmet dei grandi chef stellati.
Una sfida tutt’altro che semplice, ma il grande successo e l’entusiasmo di ieri rappresentano una tappa importante per il percorso verso un obiettivo sempre più raggiungibile per Vinea Domini, che grazie ai i suoi 1200 ettari di terreno, la produzione di 7.000.000 di bottiglie l’ anno, una distribuzione capillare e mirata e un fatturato in costante aumento, vede crescere il suo prestigio in maniera esponenziale.
“Con la presentazione della nuova linea Vinea Domini, Gotto d’oro rappresenta una bella tradizione che si rinnova. Attraverso la promozione di questa nuova etichetta, si comunica un grandissimo senso di eleganza e qualità. E’ vero che oggi fare scelte d’innovazione è una sfida difficile. Però è anche vero che, se le porti fino in fondo, queste sfide le vinci. E secondo me, voi vincerete un’altra volta.”
Nicola Zingaretti
“La nostra ambizione è quella di essere profeti in patria, lo siamo stati in Italia, nel mondo e oggi vogliamo esserlo nella nostra città e far capire alla ristorazione Romana che Gotto d’oro è una grande cantina ricca di eccellenze. E quale miglior modo per farlo se non coinvolgendo personalità come quelle di Alessandro Pipero e Marco Reitano?”
Luigi Caporicci
Alessandro Pipero, originario di Albano Laziale e grande estimatore di Vinea Domini, e lo chef Ciro Scamardella, hanno sposato il progetto, deliziato gli ospiti ed esaltato i vini offrendo a tutti i presenti una merenda gourmet a base di prodotti tipici della tradizione Romana rivisitati secondo l’estro e la logica culinaria di Pipero.
Grande sorpresa ed entusiasmo anche per gli altri ospiti intervenuti di cui riportiamo le dichiarazioni:
Marco Reitano Sommelier La Pergola e Presidente di Noi di Sala
“Bellissima novità per il nostro panorama vitivinicolo che finalmente vediamo sfruttato a modo. Faccio i complimenti a Vinea Domini per la tecnica, la natura e la piacevolezza che sono tipiche del territorio.”
Matteo Zappile Restaurant Manager e Sommelier del Ristorante Pagliaccio sul Doc Roma Bianco
“Finalmente un vino che valorizza il territorio e qualcosa da raccontare sulla nostra bella capitale d’ Italia.”
Fonte: ufficio stampa Vinea Domini
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