Comunicati | 4 Aprile 2018 | Fabio Ciarla
FIRRIATO SI RAFFORZA CON FEDERICO CURTAZ
L’enologo valdostano diventa consulente dell’azienda siciliana per i vini che saranno prodotti sull’Etna
Il laboratorio enologico dell’Etna è un fucina naturale vocata all’eccellenza che ha bisogno sempre di cura ed attenzione per estrarre il meglio dal suo terroir. Firriato è stata una delle prime maison a sbarcare alle pendici del Vulcano per dare sbocco al proprio progetto di Terroir Autentico con una viticoltura di montagna in grado di svelare la ricchezza e la complessità di questo contesto unico al mondo. In questi anni lo staff tecnico ha lavorato su esposizioni e differenti microclimi, su piante centenarie e nuovi impianti che hanno fatto dell’azienda della famiglia Di Gaetano una delle firme più autorevoli per quel che concerne le produzioni enologiche etnee.
In considerazione del costante e crescente impegno nella valorizzazione della viticoltura etnea, Firriato si avvarrà anche della professionalità dell’enologo e agronomo valdostano Federico Curtaz. Un ingresso salutato con grande soddisfazione dallafamiglia Di Gaetano.
“Attualmente disponiamo di vigneti in diverse contrade – dichiara Federico Lombardo di Monte Iato, COO Firriato – contiamo di completare in breve tempo il nostro progetto viticolo valorizzando sempre più le varietà tradizionali dell’Etna (Nerello Mascalese, Nerello Cappuccio, Carricante e Catarratto) ed esplorando nuove zone nei differenti versanti del Vulcano. La competenza e la professionalità di Curtaz ci consentiranno sempre di più di produrre vini espressione di questo contesto montano straordinario e sarà un ulteriore stimolo a interpretare al meglio la vocazione di questo terroir. Curtaz è un grande conoscitore dell’Etna e la sua esperienza ci aiuterà a valorizzare l’impegno produttivo dedicato in vigna, ottenendo vini che sappiano esprimere sempre di più e al meglio gli elementi peculiari dell’Etna”.
Curtaz vive la vigna e il vino con passione e professionalità. Dopo aver lavorato per quindici anni con Angelo Gaja, riscuotendo i massimi riconoscimenti per i suoi vini, ha avviato da diversi anni l’attività di libero professionista diventando il punto di riferimento per le produzioni di nicchia in contesti produttivi di eccellenza.
Fonte: Gran Via – Società & Comunicazione
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