Comunicati | 18 Aprile 2018 | Fabio Ciarla

VINITALY CONFERMA IL FORTE APPEAL DEL BRAND IRPINIA

GRANDE LA SODDISFAZIONE DEI PRODUTTORI PER UN’EDIZIONE RECORD SUL FRONTE BUSINESS

Vinitaly, 18 aprile 2018 – Quattro giorni all’insegna del business, della promozione integrata e della conoscenza diretta delle migliori realtà produttive, con una collettiva di 99 espositori che hanno manifestato un sentiment più che positivo sul fronte degli incontri e dei contatti, grazie alla rete attivata dalla Camera di Commercio di Avellino. L’Irpinia del vino chiude il 52° Vinitaly con un bilancio in attivo, forte di un programma di iniziative tutte sold out e di un alto livello di apprezzamento da parte degli operatori e della stampa specializzata presenti alla fiera di Verona.

Particolarmente produttivi gli incontri delle aziende con i gruppi di buyer di Vinitaly International che hanno partecipato ai tasting organizzati nello spazio della Camera di Commercio di Avellino. Circa 60 complessivamente gli operatori internazionali – provenienti da 3 continenti (Asia, Europa dell’Est, Centro e Sud America) e 10 Paesi differenti (Colombia, Perù, Venezuela, Polonia, Ungheria, Finlandia, Russia, Lettonia, Uzbekistan, Giappone e Taiwan) – che hanno potuto conoscere da vicino le tre Docg ‘star’ del territorio, Taurasi, Fiano di Avellino e Greco di Tufo, insieme alle diverse tipologie della DOP Irpinia. Denominazioni, queste, che hanno riscosso notevoli consensi anche durante Taste4test, i ‘faccia a faccia’ tra produttori e giornalisti specializzati. Oltre a confermare gli alti standard qualitativi dei vini, questi b2b hanno infatti evidenziato le grandi potenzialità delle uve autoctone, che fanno del terroir Irpinia uno dei più importanti e alla ribalta nel panorama vitivinicolo mondiale.

“L’interesse suscitato dai vini e dalle aziende irpine in questa edizione della fiera – sottolinea Oreste Pietro Nicola La Stella, presidente della Camera di Commercio di Avellino – confermano l’attenzione crescente da parte dei mercati internazionali, dove lo scorso anno abbiamo registrato un vero e proprio boom di vendite. Un obiettivo che ci inorgoglisce e che abbiamo certamente raggiunto grazie alla qualità ormai diffusa su tutto il territorio e al lavoro coeso dei nostri produttori, che proprio a Verona hanno scelto di presentarsi sotto un unico brand e, in alcuni casi, anche riuniti in associazioni temporanee di imprese. La scelta di fare rete evidentemente ripaga ed è proprio su questa straordinaria sinergia che continueremo a puntare anche dopo il Vinitaly, con iniziative che dall’ambito locale e regionale guardano anche al piano nazionale e internazionale per ribadire come il giacimento enogastronomico costituisca un indispensabile volano per l’economia e un valore aggiunto per un turismo a tutto tondo”.

 

Fonte: MG LOGOS Sas di Stefano Carboni & C.

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