Comunicati | 13 Febbraio 2017 | Fabio Ciarla

Salone del Prodotto Tipico, parte da Roma il viaggio del gusto e del sapore

Laboratori, show cooking, incontri e assaggi, per un viaggio virtuale nell’Italia enogastronomica

Arriva la prima edizione del Salone del Prodotto Tipico, salone dedicato ai vini ed ai prodotti dei territori d’Italia, arricchito dalle proposte di ospitalità e i percorsi dell’agriturismo.

Gli ampi spazi del Salone delle Fontane, nel quartiere dell’EUR, saranno allegramente invasi, nel weekend di sabato 25 e domenica 26 febbraio, dai profumi e sapori una selezione di artigiani del gusto che offriranno ai visitatori l’opportunità di assaggiare e acquistare prodotti che alla bontà uniscono anche il fascino di una storia e di una tradizione con pochi eguali nel mondo.
Cominciando il nostro viaggio nei sapori dei territori italiani, iniziamo dai formaggi e partiamo dal Trentino Alto Adige con il famoso Puzzone di Moena DOP, formaggio a latte vaccino crudo proveniente da mandrie che si nutrono nei pascoli più alti, per poi scendere in Emilia Romagna ad incontrare un altro prodotto certificato, il Parmigiano Reggiano Vacche Rosse: il latte delle Vacche Rosse di Razza Reggiana possiede alcune caratteristiche qualitative che lo differenziano dal Parmigiano Reggiano tradizionale, come ad esempio l’elevata digeribilità. E ancora formaggio fresco a pasta filata di Campobasso, nel Molise, pecorini, ricotte e caprini dal Lazio, fino a sua Maestà la bianca regina, la succosa Mozzarella di Bufala Campana DOP direttamente dall’area di Caserta in Campania e poi ancora più giù all’estremo sud della penisola con i Caciocavallo a stagionatura breve leggermente piccante di Castelbuono, in Provincia di Palermo dove opera il Consorzio di Agricoltura Sociale che, con il progetto Agrietica favorisce l’inserimento lavorativo di disabili, tossicodipendenti, ex detenuti e si adopera nel recupero dei beni confiscati alla mafia.

Carne e salumi dalla Toscana, come il Prosciutto Bazzone della Lucchesia, così chiamato per la sua forma allungata; dalle Marche con la Porchetta maceratese, dall’inconfondibile aroma di finocchio selvatico e dal Lazio con la Salsiccia di Monte San Biagio, prodotto autentico e tipico della tradizione norcina dei Monti Ausoni in provincia di Latina. Sempre dalla regione laziale arrivano i salumi viterbesi come la Susianella, presidio Slow Food, e il Salame di Coniglio Leprino dei Monti Cimini con 20 % di carne di maiale e 80 % di carne di coniglio leprino viterbese. Dalla Basilicata poi, precisamente da Tricarico in provincia di Matera arriva una selezione di salumi di suino nero lucano, come il Salame Pezzente della Montagna Materana, anche questo presidio Slow Food.

Il pesce? Poco ma speciale: sottoli e sottosale a base del pesce azzurro per eccellenza, le Alici; quelle però di menaica (dal nome della rete con cui vengono pescate), arrivano da Pisciotta in provincia di Salerno, mentre dall’altra parte del Tirreno, da Cabras in Sardegna, arriva la rinomata Bottarga: le baffe (così si chiamano le sacche delle uova), dopo la lavorazione e l’essicazione vengono lasciate asciugare al buio per cinque giorni, giusto il tempo di prendere quel profumo così peculiare…

Sempre Sardegna ma altro profumo: quello dello Zafferano di Sardegna DOP dal bel colore rosso brillante, aroma molto intenso e gusto deciso.

Restando in tema di particolarità segnaliamo il ragù di chiocciole dalla Toscana e, per tutte le occasioni, ma in particolare per la festa di San Giovanni a giugno, abbiamo la “Ciammaruca”, la lumaca laziale di Prossedi, in provincia di Latina.

In tema di tipicità segnaliamo alcuni piatti tipici e tradizionali del territorio: dal Lazio la Tiella di Gaeta, torta salata composta da due dischi di pasta morbida, ripieni di farcia di terra o di mare; dalle Marche la Crescia Sfogliata di Urbino, ideale per accompagnare formaggi e salumi; e infine dall’Abruzzo i “Pizzicuni”, un primo piatto impastato, tagliato e cotto al momento con farina, acqua, pancetta, salsiccia, olio.

Frutta e dessert? Sempre l’Abruzzo ci regala il Pan dell’Orso da Scanno, un dolce a cui i pastori devono la vita: in autunno i pastori erano pronti a lasciare Scanno per condurre le greggi in terre più calde. Ogni pastore aveva la bisaccia colma di Panelli, dolci a base di mandorle e miele, ricercati per l’ineguagliabile fragranza. Si racconta che un grosso orso aggredì lo stazzo e divorò soltanto tutti i Panelli. Da qui, ecco il Pan dell’Orso.
Dalla Sicilia arrivano invece marmellate agli agrumi e al fico d’india nonché la pasta di mandorle pizzute di Avola e dal Lazio, precisamente da Caprarola in provincia di Viterbo, troviamo la Nocciola tonda romana DOP , “nature” o avvolta da squisito cioccolato. Infine, altra DOP questa volta campana, chiudiamo in dolcezza con il Fico Bianco del Cilento DOP, una vera prelibatezza da non perdere.

Su tutto, Last but not least, Vini a denominazione e Olio extravergine di oliva italiano, protagonisti anche di degustazioni guidate per conoscerne tutti i segreti.

Ma per il pubblico di Roma non ci saranno solo prodotti da degustare e acquistare. Troveranno anche chi i prodotti li presenta e li elabora: il Salone del Prodotto Tipico vede infatti, per questa sua prima edizione, la straordinaria partecipazione di Giorgione, il mitico chef del Gambero Rosso, e poi Arcangelo Dandini, l’oste per antonomasia, patron de l’Arcangelo, e Stefano Callegari, il re dei trapizzini. Dunque grande attesa per gli show cooking di questi fantastici protagonisti della ristorazione.

Infine, spazio a degustazioni guidate, laboratori per imparare a fare il burro e la ricotta (anche per bambini) e incontri che animeranno questa due giorni tutta da assaporare.

L’ingresso è gratuito. Orario 10.30/20.30

Sabato 25 e domenica 26 Febbraio.

A seguire il calendario degli appuntamenti.

I posti per le degustazioni, i laboratori e gli show cooking sono limitati. E’ necessaria la prenotazione telefonando allo 06 45491984 o scrivendo a [email protected]

 

PROGRAMMA

Sabato 25 Febbraio 2017

Il Salone:

Ore 10.30/20.30 – Degustazione libera in banchi d’assaggio con possibilità di acquisto con prodotti tipici italiani

Ore 10/30/20.30 – Area bambini, intrattenimento e laboratori a cura dell’azienda agricola biologica Casale dei Pozzi

Wine Guest star: Alessandro Scorsone

I laboratori (su prenotazione):

ore 15.00 – Wine Tasting: Colli Euganei Fior d’arancio DOCG, quando il bouquet non è solo per la sposa… A cura del Consorzio Volontario per la Tutela della DOC Colli Euganei

ore 16:30 – Wine Tasting: #cortonanelbicchiere: lasciatevi guidare! Percorso di gusto a cura de La strada dei vini Cortona

ore 18.00 – Wine Tasting Prosecco DOC e Mozzarella di Bufala Campana DOP. A cura del Consorzio di Tutela del prosecco DOC

ore 19.00 – Oil tasting: Olio extravergine d’oliva, portabandiera del made in Italy che fa bene. A cura dell’Associazione Pandolea

Gli Show cooking e le dimostrazioni di cucina (su prenotazione)

Ore 11.00 La pasta fatta in casa: dimostrazione a cura dell’azienda Casale dei Pozzi

ore14.00 – Show Cooking: il piatto tipico e la memoria del sapore di Arcangelo Dandini, oste de L’Arcangelo La Carbonara dei pascoli estivi (prima parte)

Ore 15.30 – La pasta fatta in casa: dimostrazione a cura dell’azienda Casale dei Pozzi

ore 17.00 – Show Cooking: il piatto tipico e la memoria del sapore di Arcangelo Dandini, oste de L’Arcangelo La Carbonara dei pascoli estivi (seconda parte)

Ore 18.30 – La pasta fatta in casa: dimostrazione a cura dell’azienda Casale dei Pozzi

 

Domenica 26 Febbraio 2017

Il Salone:

Ore 10.30/20.30 – Degustazione libera in banchi d’assaggio con possibilità di acquisto con prodotti tipici italiani

Ore 10/30/20.30 – Area bambini, intrattenimento e laboratori a cura dell’azienda agricola biologica Casale dei Pozzi

Wine Guest Star: Antonio Paolini

I laboratori su prenotazione:

ore 11.00 – Green tasting: Assaggia e riconosci le erbe aromatiche. Incontro a cura di Giuseppe Nocca agronomo e alimentarista

ore 12.30 – Focus: sai leggere le etichette? Le info utili per sapere cosa mangi… a cura di Tiziana Zottola – Dirig. Ist. Zooprofilattico Lazio e Toscana e Giuseppe Nocca alimentarista

ore 14.00 – Wine Tasting Il Primitivo di Manduria e la Salsiccia di Monte San Biagio.
A cura del Consorzio di tutela del Primitivo di Manduria DOC e Primitivo IGT e del Consorzio di Tutela della salsiccia di Monte San Biagio. ConDaniela Fabietti e Vittorio Iacovacci

ore 16.00 – Wine Tasting Le grandi DOCG della Campania

ore 17.30 – Wine Tasting: scopriamo i profumi e i sapori de La strada del vino della provincia di Latina a cura di Raffaele D’Amato Direttore della Strada

ore 19.30 – Oil tasting: Olio extravergine d’oliva di… con Maurizio Pescari, Oil Guest Star

Gli Show cooking e le dimostrazioni di cucina (su prenotazione)

Ore 10.30 La pasta fatta in casa: dimostrazione a cura dell’azienda Casale dei Pozzi

ore12.00 – Show Cooking: il trapizzino, nuova tipicità romana che diventa un cult internazionale di Stefano Callegari

ore 14.30 – Show Cooking: Ingredienti antichi, piatti moderni! La Pasta con la colatura di alici. A cura di Pompei Convivium Food con gli archeochef Carmelo Esposito e Gianmarco Carli

ore 17.30 – Show Cooking: il piatto tipico di un cuoco atipico: Giorgione!: la pasta alle brassiche.

Ore 19.00 La pasta fatta in casa: dimostrazione a cura dell’azienda Casale dei Pozzi

www.salonedelprodottotipico.it

 

Fonte: MG Logos

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