Comunicati | 12 Settembre 2017 | Fabio Ciarla

Neanche la pioggia ferma il successo di “Tutti giù in Cantina”, a Velletri oltre 1500 persone nei tre giorni dell’evento dedicato al vino

La manifestazione è ormai un punto di riferimento per la cultura enologica sul territorio castellano

VENERDÌ E SABATO SERATE DA TUTTO ESAURITO, DOMENICA AD ESCLUSIONE DEI MOMENTI DI FORTI TEMPORALI L’EVENTO È COMUNQUE ANDATO AVANTI SENZA PROBLEMI AL COPERTO

L’unione di cultura e vino piace ai cittadini dei Castelli Romani, di Latina, del litorale e della stessa Roma, sono stati infatti circa 1500 i visitatori arrivati a Velletri per la terza edizione di “Tutti giù in cantina”, il grande festival organizzato da CREA, Idee in fermento e Associazione Manacubba. Non tutti appassionati esclusivamente del nettare di Bacco, molto interesse infatti hanno riscosso l’installazione artistica “Vite a Rendere” e i reading enoletterari, sebbene il fulcro dell’appuntamento sia stato di certo il vino, con un banco d’assaggio da oltre 150 etichette di quasi 70 cantine da tutta Italia e le degustazioni guidate dedicate ai vini greci, ai grandi terroir italiani, ai vini spumanti e infine all’importanza dei tappi.

La manifestazione ha ottenuto il patrocinio dell’Ambasciata di Grecia a Roma, in quanto Paese straniero ospite, della Regione Lazio e del Comune di Velletri, essendo tra l’altro l’evento di lancio della prossima Festa dell’Uva e dei Vini, giunta alla 87esima edizione, di fine settembre. Ad inaugurare l’evento c’erano il dott. Tzanetos Karantzis (Consigliere, Capo Ufficio per gli Affari Economici & Commerciali dell’Ambasciata di Grecia a Roma), la dottoressa Vicky Kynourgioupoulou consulente per i progetti del patrimonio culturale europeo e mondiale dell’UNESCO (e docente presso Illinois University, Arcadia University e Università Roma Tre), la dott.sa Elisabetta Lupotto in rappresentanza del presidente del CREA (Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l’Analisi dell’Economia Agraria) e l’assessore all’Agricoltura di Velletri Orlando Pocci.

Il clou della tre giorni è stata sicuramente la serata di sabato, con tantissimi visitatori anche dai centri vicini e da Roma, che hanno potuto godere della bella serata anche seduti nel boschetto antistante l’aula magna allestito con cura per diventare l’area food di “Tutti giù in cantina”. Ottimo avvio venerdì mentre domenica, purtroppo, i forti temporali hanno impedito ad alcuni di arrivare, scoraggiando altri ad uscire di casa. Un successo pieno in ogni caso, sia come numeri sia come sensazioni, grazie anche al supporto di Radio Mania e GnamGlam come partner media dell’evento. Il livello della cultura enologica sul territorio sta crescendo, ai banchi di assaggio si vedono sempre più giovani già informati e, anche per questo, si riesce a rendere la cornice dell’evento di ampio interesse e utile anche per i produttori vinicoli, soprattutto quelli locali.

Partecipatissime tutte e quattro le degustazioni guidate, così come i reading e le performance degli artisti coinvolti nella sede CREA Viticoltura Enologia di via Cantina Sperimentale 1. Sul palco figure poliedriche e appassionate come Marco Nocca, l’attrice Loredana Martinez e i performer Valerio Peroni e Alice Occhiali. La pioggia intensa ha invece impedito di tenere le lezioni/reading della domenica pomeriggio su arte e archeologia vitivinicola per il mancato arrivo dei relatori, entrambi distanti da Velletri e bloccati dall’alluvione. È bastato però che il sole facesse capolino tra le nuvole perché gli appassionati tornassero a riempire i locali del CREA Viticoltura Enologia di Velletri pur in una giornata non eccezionale. Tutto confermato e operativo quindi, compresa la degustazione realizzata insieme all’azienda Nomacorc che realizza chiusure innovative per il vino, fino all’asta di beneficenza finale in favore dell’Associazione “Lollo 10” che si occupa di progetti di sostegno alle famiglie dei bambini ricoverati presso i reparti Oncologia Pediatrica e Neurochirurgia del Policlinico Gemelli di Roma.

Impeccabile il servizio dei sommelier della Delegazione FISAR di Roma e Castelli Romani, alle prese con oltre 150 etichette da comunicare agli avventori muniti di bicchiere e tracollina. Uno sforzo fisico importante se si pensa che in questi 3 giorni sono state stappate, e quindi maneggiate e sistemate, tra le 500 e le 600 bottiglie di vino.

Abbiamo ricevuto molti complimenti dalle centinaia di persone intervenute a Velletri – fanno sapere dall’Associazione Idee in fermento (www.ideeeinfermento.it) – e alcuni suggerimenti per migliorare ancora. Purtroppo le previsioni meteo ci hanno impedito di rischiare con gli allestimenti in mezzo alle vigne come da progetto iniziale, ma alla fine la ex Cantina Sperimentale si è dimostrata ancora una volta un luogo ideale per questo genere di incontri. D’altronde siamo solo alla terza edizione di un appuntamento che evidentemente piace, visto il tasso di crescita esponenziale che sta vivendo. Un successo non solo di pubblico, sebbene 1500 persone sia un numero notevole per un evento di questo tipo, ma anche di partner e di collaborazioni. Ringraziamo infatti l’Ambasciata di Grecia a Roma, la Regione Lazio e il Comune di Velletri così come gli sponsor, i media partner e le enoteche che hanno contribuito, ciascuno a proprio modo, alla realizzazione di una manifestazione che sta riportando il binomio vino-Velletri all’attenzione di tutti i cittadini laziali”.

Gli organizzatori danno quindi appuntamento all’anno prossimo, con nuove date e, ovviamente, con un nuovo Paese estero protagonista di “Tutti giù in cantina”.

 

Fonte: Idee in fermento

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