Comunicati | 20 Ottobre 2025 | Fabio Ciarla
Filippo Lazzerini è il Miglior Sommelier AIS della DOC Orvieto 2025
Sedici professionisti da tutta Italia in gara a Orvieto. Seconda classificata Rebecca Pinsaglia, terzo Claudio Baldinelli. A seguire degustazione dei vini orvietani al Palazzo del Vino.
ORVIETO, 20 ottobre 2025 – È Filippo Lazzerini, sommelier fiorentino, il vincitore del concorso per il Miglior Sommelier AIS della DOC Orvieto 2025, tenutosi sabato nella città della Rupe. L’evento, organizzato dall’Associazione Italiana Sommelier (AIS) con la collaborazione del Consorzio Tutela Vini di Orvieto, ha visto la partecipazione di sedici sommelier provenienti da tutta Italia, in una giornata interamente dedicata alla valorizzazione della denominazione e alla cultura del servizio del vino.
La mattinata è stata dedicata alla prova teorica e scritta, seguita nel pomeriggio dalla finale nella Sala dei Quattrocento del Palazzo del Capitano del Popolo, dove i tre migliori concorrenti – Filippo Lazzerini, Rebecca Pinsaglia e Claudio Baldinelli – si sono sfidati di fronte al pubblico in una degustazione e servizio commentato.
La competizione si è conclusa con la vittoria di Lazzerini, che ha conquistato la giuria con competenza tecnica, sensibilità sensoriale e capacità di interpretare al meglio i vini della DOC Orvieto. Al secondo posto Rebecca Pinsaglia, terzo Claudio Baldinelli.
I finalisti sono stati premiati con ceramiche artistiche realizzate da Silvana Ceramiche di Orvieto, simbolo del legame tra eccellenza artigianale e territorio.
Alla manifestazione erano presenti la sindaca di Orvieto Roberta Tardani e il presidente nazionale AIS Sandro Camilli, che hanno potuto degustare i vini della denominazione insieme al pubblico e agli ospiti.
La giuria tecnica AIS era composta da Francesco Guercilena (presidente AIS Lazio), Pietro Marchi (presidente AIS Umbria), Gianluca Grimani (ambasciatore della DOC Orvieto nel mondo per AIS), Maurizio Zanolla (responsabile nazionale concorsi AIS Italia) e Sandro Camilli (presidente nazionale AIS).
Accanto a loro ha operato la giuria del Consorzio Tutela Vini di Orvieto, composta da Giulia Di Cosimo (vicepresidente del Consorzio), Chiara Giorleo (giornalista), Francesca Granelli (enologa e degustatrice professionista), Maurilio Chioccia (enologo) e Marco Sabene (giornalista).
L’evento è stato introdotto dal direttore del Consorzio Francesco Nini e condotto dal giornalista Gianluigi Basilietti.
A chiusura della giornata, il pubblico ha potuto partecipare a una degustazione dei vini orvietani presso il Palazzo del Vino, momento conviviale che ha suggellato l’incontro tra professionalità, territorio e passione per l’enologia.
Fonte: Ufficio stampa Consorzio Tutela Vini di Orvieto




La Sardegna di Vinodabere: 47 aziende ed oltre 200 vini a Roma il 18 e 19 gennaio per scoprire un vero e proprio piccolo continente
L’evoluzione di una storia secolare in un bicchiere: tenuta di Arceno

Lascia un commento