Comunicati | 26 Maggio 2017 | Fabio Ciarla
50 TOP PIZZA: PARTE IL COUNTDOWN PER SCOPRIRE LE MIGLIORI PIZZERIE D’ITALIA
PRESENTATA A ROMA PRESSO L’OPEN COLONNA LA GUIDA ONLINE CREATA ‘SU MISURA’ PER GLI AMANTI DELLA PIZZA Il 20 luglio a Napoli saranno svelati i primi 50. Resi noti intanto 350 locali su 500. |
Un viaggio tra le cinquecento migliori pizzerie italiane, attraverso una classifica stilata in forma anonima da 100 ispettori sulla base della qualità, ma anche del servizio, della carta dei vini e delle birre, della ricerca, dell’arredamento. È 50 Top Pizza,la prima guida online sulle pizzerie d’Italia, firmata dal giornalista enogastronomico Luciano Pignataro, da Albert Sapere e Barbara Guerra, curatori delle Strade della Mozzarella (LSDM), ed edita da Formamentis. È partito infatti dalla Capitale il Road to Naples 2017, che culminerà il 20 luglio al Castel dell’Ovo di Napoli (anche in diretta streaming) e che svelerà le cinquanta pizzerie top di quest’anno. Rivelate intanto a Roma, nel corso di una serata con Antonello Colonna presso i suggestivi spazi dell’Open Colonna, le 350 pizzerie che vanno, tutte ex aequo, dalla 151esima alla 500esima posizione: a fare la parte del leone naturalmente la Campania con 65 locali recensiti, seguita dalla regione che assieme a tortellini, tagliatelle e lasagne ora svetta anche per la pizza, l’Emilia Romagna (42 pizzerie), e dalla Sicilia (34). “Oltre allo stile napoletano – sottolinea Luciano Pignataro – sono cresciute negli anni altre scuole di pensiero: c’è ovviamente Napoli e lo stile napoletano fuori Napoli, ma anche Roma, il movimento dei nuovi pizzaioli veneti, il diffondersi di nuove tendenze. Si sentiva perciò l’esigenza di fare una guida libera, autonoma, dalla parte dei clienti e degli appassionati”. “Abbiamo pensato di proporre qualcosa di utile ed efficace – aggiungono Barbara Guerra e Albert Sapere -. Così abbiamo formato una squadra di 100 ispettori, coordinati a livello regionale da esperti, che hanno visitato anonimamente le pizzerie di ciascuna regione e pagato il conto, in modo da rendere la valutazione quanto più oggettiva possibile”. Per Giuseppe Melara, direttore di Formamentis: “Come società impegnata da molti anni nella formazione professionale, abbiamo deciso di investire in 50 Top Pizza, garantendo, come editore, l’autonomia completa della redazione giornalistica e dunque delle scelte”. Dalla Valle d’Aosta alla Sicilia, passando per Lazio e Campania, saranno quindi cinquecento le pizzerie dello Stivale consultabili gratuitamente sul sito www.50toppizza.com, che vedrà anche i contributi di esperti, nutrizionisti, fotografi, tecnologi alimentari e giornalisti esteri che forniranno il loro parere sulle pizzerie fuori dai confini nazionali. Un team di 50 esperti, che offrirà un quadro completo sulle pizzerie di qualità sparse nel mondo. 50 Top Pizza ha assegnato inoltre, nel corso della serata romana, i premi speciali “Così com’è Pizzeria Novità dell’Anno 2017” a Morsi & Rimorsi di Gianfranco Iervolino (Aversa – CE), “Olitalia Fornaio dell’anno 2017” all’Antico Forno Roscioli di Pierluigi Roscioli (Roma) e “Mozzarella di Bufala Pizzaiola dell’anno 2017” a 1947 Pizza Fritta di Isabella De Cham (Napoli). http://www.50toppizza.com/ – [email protected] – FB Le 350 pizzerie presentate a Roma I Premi speciali • Premio Così Com’è Pizzeria Novità dell’Anno 2017: Morsi & Rimorsi – Gianfranco Iervolino • Premio Olitalia Fornaio dell’anno 2017: Pierluigi Roscioli – Antico Forno Roscioli • Premio Mozzarella di Bufala Pizzaiola dell’anno 2017: Isabella De Cham – 1947 Pizza Fritta
Fonte: MG Logos |
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