Comunicati | 7 Giugno 2019 | Fabio Ciarla

Tutti giù in cantina 2019, dal 21 al 23 giugno a Velletri quinta edizione del Festival della Cultura del Vino

PAESE STRANIERO PROTAGONISTA DELLA QUINTA EDIZIONE SARÀ LA GEORGIA CON I SUOI VINI, OSPITI ILLUSTRI GIÀ CONFERMATI LUIGI MOIO E RICCARDO RICCI CURBASTRO

BANCO D’ASSAGGIO CON I GRANDI NOMI DELL’ENOLOGIA NAZIONALE, DEGUSTAZIONI GUIDATE DALLA FRANCIACORTA A VELLETRI, AMPIA E ATTREZZATA AREA FOOD, PASSEGGIATE SCIENTIFICHE IN VIGNETO, MUSICA, ARTE E TANTO ALTRO

 

Sarà una quinta edizione più ricca che mai quella di “Tutti giù in cantina – Festival della cultura del Vino”, nel fine settimana che va dal 21 al 23 giugno. Dalle 17 a mezzanotte la sede CREA di via Cantina Sperimentale a Velletri (Roma) sarà nuovamente aperta per tutti gli appassionati che vorranno partecipare ad un evento dai mille volti. Gli organizzatori, il CREA e l’associazione “Idee in fermento”, si sono spesi per stilare un programma con grandi appuntamenti e iniziative adatte a tutti, degustazioni guidate di pregio e momenti di musica e arte. Si rinnova il respiro internazionale dell’evento con la partecipazione, come Paese straniero ospite, della Georgia che sarà presente con una rappresentanza diplomatica e ovviamente con i suoi vini. Un legame ancestrale quello della viticoltura europea con le tradizioni georgiane, qualcosa di incredibilmente profondo. La manifestazione quest’anno, a riprova di una crescita continua, ha ricevuto il Patrocinio del Ministero delle Politiche Agricole, Forestali e del Turismo (Mipaaft), dell’Ambasciata di Georgia, della Regione Lazio, del Comune di Ardea e ovviamente del Comune di Velletri. Le collaborazioni sono di alto livello, in particolare si conferma quella con i sommelier della Delegazione Fisar Roma e Castelli Romani, con la sezione Lazio-Umbria di Assoenologi (Aeei) e con l’AVIS Velletri.

Nello specifico il programma, che a breve sarà definito nei dettagli, prevede un grande banco d’assaggio – aperto dalle 17 a mezzanotte – con decine di cantine prestigiose provenienti da tutta Italia, nonché uno spazio specifico sui vini veliterni e dei dintorni, gestito dai sommelier della Fisar. Ad aprire gli eventi, venerdì 21, sarà come di consueto una degustazione su invito dedicata all’enologia georgiana, ma subito dopo sarà il momento del professor Luigi Moio, docente di Enologia all’Università di Napoli e vice presidente dell’OIV (Organizzazione internazionale della vite e del vino), che presenterà il libro “Il respiro del vino” in un incontro a due voci con il direttore del CREA Viticoltura Enologia Riccardo Velasco. Sempre venerdì 21 giugno ci sarà anche la prima delle degustazioni guidate, a numero chiuso e su prenotazione, con la presenza di Riccardo Ricci Curbastro, presidente Federdoc e proprietario dell’omonima azienda, nome storico del Franciacorta.

Sabato 22 giugno toccherà alle tre migliori etichette di Omina Romana, azienda fiore all’occhiello di Velletri, assaggiate in verticali da tre annate ciascuna. Altri appuntamenti già certi sono quello musicale, che vedrà protagonista sabato 22 giugno Sara Jane Ceccarelli, poliedrica cantante italo-canadese con un curriculum artistico incredibilmente variegato, di recente impegnata su Canale 5 in veste di giudice dello show musicale “All Together Now” condotto da Michelle Hunziker e J-Ax.

Le iniziative di domenica 23 giugno si apriranno con la premiazione della seconda edizione del concorso “Dall’uva al vino” riservato agli alunni delle scuole primarie di Velletri (il disegno vincitore dello scorso anno è stato utilizzato per le tessere che saranno rilasciate dal 21 al 23 giugno). Sempre domenica Renato Pavia e Fiorella Capozzi daranno vita a “Le piante raccontano” nell’orto botanico mentre Romina Vettese realizzerà un laboratorio sul recupero e l’intreccio del vimini, in serata è previsto anche l’intervento del Presidente dell’AVIS Comunale di Velletri, Luciano Rutigliano, in merito alle ultime attività dell’associazione dei donatori di sangue e al rapporto con l’enogastronomia.

Come detto ogni giorno sarà possibile partecipare alle “Passeggiate scientifiche” nel vigneto sperimentale del CREA, dove sono già produttivi anche i vitigni resistenti, e sarà in funzione una rinnovata, ampia e ancor più attrezzata area food nella quale scegliere uno spuntino veloce o una vera e propria cena.

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