Comunicati | 16 Dicembre 2021 | Fabio Ciarla

LABRENTA: NEL 2022 ANCHE I TAPPI DA SCARTI DI JEANS

Meno plastica e soluzioni di chiusura per dare nuova vita a prodotti di scarto. Continua l’impegno dell’azienda di Breganze nel programma Labrenta Green Deal

Nel 2022 Labrenta si concentrerà su nuove linee di prodotto e scelte di business sostenibili nel rispetto del progetto Labrenta Green Deal 2030, sottoscritto quest’anno in occasione del cinquantesimo anniversario dalla fondazione. Il piano mette nero su bianco le tappe aziendali per uno sviluppo rispettoso dell’ambiente e dell’essere umano in linea con l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.
L’azienda di Breganze (Vicenza), specializzata in soluzioni di chiusura per il settore wine&spirits, ha in programma la definizione di due linee a base bio. Gipy monolith è la collezione di tappi a vite che sorprenderà in quanto a composizione: oltre al sughero, infatti, si prevede di impiegare nel processo di creazione scarti di vinaccia, bambù, lolla di riso e jeans. La mescola sarà realizzata per il 100% da Mixcycling, start-up nata nel 2019 e impegnata nella Ricerca&Sviluppo per la produzione di nuovi materiali sostenibili e nella fabbricazione di tappi innovativi a ridotta impronta ambientale.
La seconda novità di prodotto riguarderà la collezione T-shape per il settore dei distillati. I tappi saranno realizzati in Sughera®, materiale rivoluzionario brevettato da Labrenta composto da granina di sughero naturale e polimeri plastici. I T-shape non prevedono l’uso di colla mentre reintrodurranno nel processo scarti organici, sempre in un’ottica di economia circolare.
“Nel corso del 2021 abbiamo sostituito il 18% dei materiali plastici utilizzati con prodotti a basso impatto realizzati da Mixcycling – dichiara Gianni Tagliapietra, AD di Labrenta – Questo ci ha permesso di utilizzare 38.550 kg di plastica in meno e di abbattere le emissioni di oltre il 10%. Risultati concreti e oggettivi che abbiamo certificato tramite un accurato calcolo LCA (Life Cycle Assessment)”.
La tabella di marcia con obiettivo un business sostenibile prevede una collaborazione sempre più affiatata tra Labrenta e Mixcycling: “Abbiamo aumentato la quota d’investimento nella start-up – continua Gianni Tagliapietra – Siamo convinti, ora più che mai, che con Mixcycling saremo tra le aziende protagoniste nella transizione per la decarbonizzazione materica da qui al 2050”.

Labrenta, fondata nel 1971 a Breganze (Vicenza), produce chiusure per il settore alimentare. Provide the right closure è il motto con cui si muove alla ricerca del tappo ideale per ciascuna esigenza, attraverso prodotti in grado di unire design e funzionalità. Sin dalla sua fondazione Labrenta ha destinato grande attenzione alla ricerca e allo sviluppo. L’obiettivo è di fornire a ogni cliente la propria chiusura dedicandogli un servizio tailor made. L’anima creativa e scientifica di Labrenta vive in D.Vision, la sezione interna in cui opera un team professionale giovane e altamente qualificato dedicato esclusivamente allo sviluppo di nuovi progetti: ascoltare i clienti, le loro esigenze e trasformare ogni loro intuizione in realtà. Idee che, grazie all’impiego di una stampante 3D, si materializzano in tempi brevissimi. Perché in Labrenta ogni cliente, con il suo prodotto, viene gestito con la consapevolezza della loro unicità. Perché un prodotto comunica il suo valore, a partire da ciò che lo contiene.

Fonte: Studio Cru

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