Comunicati | 5 Febbraio 2018 | Fabio Ciarla

Hosteria 87 in via del Tritone

A partire dalla fine di dicembre, in via del Tritone ha aperto Hosteria 87. Seppur collegata all’attiguo Hotel 87 (4 stelle), si discosta dalla classica offerta ristorativa alberghiera, riuscendo a soddisfare le esigenze anche della clientela “romana” in cerca di sapori autentici, in una zona altamente turistica.

 

Il locale

Un locale diverso rispetto a quanto si è soliti vedere al centro storico. Posto su due livelli e con gli spazi che si sviluppano in lunghezza, si presenta con uno stile moderno in sorprendente contrasto con la proposta gastronomica.

L’arredamento è caratterizzato da panche e mobili antichi restaurati, tavoli con basi di ghisa e lampade realizzate con materiali di riciclo, come ad esempio gli ingranaggi di biciclette.

All’ingresso sono posizionate delle altalene che sfruttano giocosamente uno spazio coperto ma con affaccio diretto sulla strada. Appena varcata la porta si incontra il bancone del cocktail bar.

In fondo, al piano terra la cucina è a vista, quasi a voler ricreare una dimensione familiare e domestica.

Al primo piano invece si richiama il tema del viaggio e ampie finestre offrono una vista privilegiata su via del Tritone.

 

Lo staff

Mente e cuore del progetto è Gioia Spizzichino, 42 anni, che si divide tra la sala e i fornelli. Cresciuta praticamente in cucina, ama definirsi una semplice cuoca anziché una chef. In realtà è anche pasticciera e sommelier: ha curato lei la carta dei vini e si avvale della collaborazione di una brigata composta da 5 persone.

 

L’offerta.

Hosteria 87 è aperto dalla mattina alla cena.

Si inizia con la colazione internazionale: ai classici lieviti della tradizione italiana si affiancano uova strapazzate con bacon o french toast. A pranzo, oltre che alla carta, c’è la possibilità di approfittare del menù a prezzo fisso.

Nel pomeriggio, l’ora del tè è il momento della giornata ideale per rilassarsi con infusi e biscotti rigorosamente fatti in casa. Dopo un aperitivo, con i cocktail preparati dai bravi bartender si giunge finalmente alla cena.

Tra gli antipasti: fritti vegetali alla romana; la carne secca (specialità giudaico romanesca), tagliere di salumi e formaggi prevalentemente laziali, zuppetta di lenticchie, polpette di bollito.

Immancabili i “primi” romani: amatriciana, carbonara, gricia, cacio e pepe, a cui si aggiungono i tortellini in brodo, i ravioli di ricotta e spinaci conditi con burro e salvia e le Fettuccine 87, ovvero ripassate al sugo di spezzatino.

Come secondi: polpette al sugo, coda, pollo alla cacciatora, bollito, filetto e proposte fuori carta sempre in linea con i principi di stagionalità e tradizione.

Anche gli hamburger della casa sono legati al territorio grazie ad ingredienti come cicoria, provola, carciofi…Le proposte variano a seconda delle stagioni e della creatività dello staff di cucina.

I dolci sono classici; tiramisù solo tuorlo zucchero a velo mascarpone, crostata marmellata di visciole, cheese cake, tortino al cioccolato fondente, flan di ricotta e infine selezione di biscotti.

 

Materie prime e fornitori

La proposta ricalca in sostanza quella di un’osteria romana con incursioni nella tradizione giudaica.

Alla base vi è dunque la cucina delle nonne”, ma realizzata con materie prime di qualità, per un menù composto da grandi classici e interessanti rivisitazioni.

La carne è grande protagonista, grazie anche al rapporto di fiducia con la macelleria Bombelli di via Sardegna e con l’Antica Macelleria Latella del Ghetto.

Sempre dallo storico quartiere ebraico arriva il pane, prodotto dall’Antico Forno Cordella. La pasta invece è del pastificio Casoli del Pigneto.

Infine, la Casa dei Latticini Micocci, bottega storica dal 1898, fornisce i formaggi.

 

Informazioni
Hosteria 87
Via del Tritone, 89
Orari 11.00 – 23.30
Tel 06 4201 1055
Sito http://www.hosteria87.it/

 

Fonte: Hosteria 87 – ph. Alberto Blasetti

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