Collaborazioni | 15 Febbraio 2017 | Fabio Ciarla

Clavesana – Siamo Dolcetto, in un soggetto unico due realtà da premiare

In Italia per troppo tempo, e per motivi diversi, non si è puntato abbastanza sui vitigni autoctoni e sulla capacità di fare qualità, insieme a redditività, delle Cantine Cooperative. Con “Clavesana – Siamo Dolcetto” troviamo entrambe le cose, la predominanza assoluta di un vitigno autoctono conosciuto ma poco valorizzato, e una realtà cooperativa che si pone al centro di un’area con le carte in regola per emergere. Eppure, direte voi, siamo nelle Langhe, zona sicuramente nota e favorita nei circuiti turistici ed enogastronomici. Vero, in parte.

Continua a leggere su Corriere del Vino

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *